Serena: “Cara Camilla, oggi abbiamo apparecchiato per un ospite nuovo che si chiama Giulio, “E’ un mostro cattivo”, dice il mio bambino. Dopo questa cenetta sembra diventerà buono. Tutto è pronto per il mostro a tavola, anche i fagiolini nel piatto.
Ultimamente è arrivata la paura del buio, quella del lupo e dei mostri. Una valanga tutta insieme. Aiuto!”.
Camilla: “Quanta paura quando i nostri bambini hanno paura, vero? Vorremmo poterli proteggere da tutto. Eppure le paure sono delle grandi alleate dei nostri piccoli.
E il tuo bambino con il suo “invitato a cena” ci sta permettendo di vedere una cosa importante e speciale: le paure sono la possibilità per ogni bambino di sperimentare che può essere coraggioso, che ce la può fare, che può crescere”.
Serena: “Le paure fanno parte del mondo dei bambini anche perché in età prescolare il bambino ha un pensiero animistico (tutto è vero ed ha una vita) e magico (tutto è veramente possibile)”.
Camilla: “E’ proprio così! E questo essere animista permette al bambino di proiettare all’esterno le cose che lo agitano dentro e che lui sente pericolose per sé o per le sue relazioni significative. Così può dargli forma, guardarle da fuori, accettarle e superarle. Questo tipo di pensiero permette la trasformabilità delle cose, ecco perché il mostro Giulio è stato invitato a tavola, per diventare buono!”.
Serena: “Il nostro ruolo di genitori ci richiede di agire sempre per amore e con amore, rassicurando e spiegando con semplicità. Dovremmo per primi abolire quei vecchi modi delle nonne, che ci instillavano paura per renderci obbedienti: se non mangi arriva l’uomo nero, se non dormi arriva il lupo!”.
Camilla: “Sono d’accordo con te! Non dovremmo mai essere noi i primi creatori delle loro paure! Credono seriamente a ciò che diciamo.
I bambini possono superarle se noi adulti abbiamo la pazienza e la sapienza di rispettare queste paure, di prenderle sul serio, di accettarne i tempi di elaborazione e di risoluzione.
I bambini superano meglio le loro paure se sanno di avere un alleato! Un alleato prezioso (o meglio due), di cui si fidano ciecamente: il babbo e la mamma!”.
Ecco un facile gioco per affrontare una delle più comuni paure dei bambini, la paura del buio.
Trasformarci in super-esploratori che combattono tutti i mostri e vincono sempre, anche al buio.
Ecco il kit del super-esploratore:
- uno zainetto contenente un foglio con la formula magica che allontana i mostri e fa passare la paura del buio;
- uno spray anti-mostri, ottenuto miscelando qualche goccia di olio essenziale d’arancio con acqua.
- una torcia elettrica, che garantisce che tutti i mostri nascosti dentro il buio, una volta illuminati dal potente fascio di luce, verranno polverizzati all’istante;
la pozione del super-esploratore, che consiste in un biberon o bottiglietta con camomilla e tiglio che va bevuta prima di percorrere il corridoio buio della notte e rende coraggiosi.
Chiudiamo gli occhi, torniamo un po’ bambini, cerchiamo nelle nostre tasche i segreti degli incantesimi, facciamoci alleati magici dei nostri bambini e… pluf!!
3 commenti
Carino il kit anti-paura. Mio figlio è l’amichevole l’altra sera si erano pure dotati di spade in legno e elmi (cappelli dalla foggia piuttosto bizzarra), con cui affrontare i draghi nel buio del giardino.
Volevo dire l’amichetto, non l’amichevole, ma il telefono ha corretto a mia insaputa….
Ciao Paola, ci fa piacere che ti sia piaciuta l’idea del kit. E direi che hai un figlio super coraggioso che sfida addirittura il buio del giardino!!!