Viviamo un tempo in cui la tecnologia sta prevalendo e prevaricando molti ambiti della nostra vita. Alla base di questa visione fiabesca del nostro mondo in cui ogni attività può essere supportata o sostituita dalla tecnologia, sta l’illusione che ci possiamo permettere di non investire o disinvestire le energie più propriamente “umane” nel progettare la nostra vita.
Ogni relazione umana può essere fondata sulla responsabilità che abbiamo di ogni nostro atto dedicato e creativo, e ogni lavoro può essere fondato su questa responsabilità.
Anche nel mio lavoro di cura, di restauro dei denti e della bocca posso utilizzare tutta la tecnologia disponibile; ma non posso sottrarmi alla necessità che in ogni relazione di cura entri in gioco la mia creatività, la mia attenzione (che è il dono più grande che posso fare ad ogni paziente). Mi piace l’idea di poter fare questo lavoro con l’atteggiamento di un artigiano, attento ai bisogni di ogni paziente e con l’onestà di chiarire sempre quali sono i risultati che di volta in volta posso garantire.
Nicola Milazzo